Al giorno d’oggi è sempre più difficile rimanere incinta. È un problema molto sentito e attuale ed è per questo ho voluto dedicare un articolo a come rimanere incinta dando 9 consigli utili (+ 1) per facilitare una gravidanza.
Rimanere incinta: il contesto di oggi
Sfortunatamente viviamo in un periodo veramente complicato, la vita impone ritmi veloci a volte incompatibili con la necessaria richiesta di riposo da parte del nostro corpo, i grandi passi – matrimonio/convivenza, impiego sicuro, realizzazione personale, distacco dalla famiglia di origine – vengono rimandati nel tempo e spesso creano talmente tanta ansia da non permetterci di programmare o almeno pensare ad un futuro come genitori e/o ad una maternità.
Questo spesso non per una mancanza di voglia di diventare grandi, ma perché, in Italia soprattutto, è difficile affermarsi o trovare un compagno con cui mettere su famiglia in modo responsabile.
Nell’attesa del momento giusto per la propria carriera o semplicemente economicamente più adatto alla crescita di un figlio, il tempo passa e la donna, macchina quasi perfetta, invecchia biologicamente. Nei vecchi libri di ostetricia veniva considerato rischioso avere una gravidanza dopo i 35 anni, cosa più che normale al giorno d’oggi, e ti dirò di più: gli studi scientifici cominciano ad essere revisionati proprio alla luce dei nuovi dati epidemiologici.
Anche se gli uomini credono di essere esenti da questo problema perché riproducibili sino a tarda età, ahimè l’era moderna mette a dura prova anche i loro più audaci spermatozoi.
Risultato?
Per riuscire a rimanere incinta si devono affrontare viaggi della speranza, corse ad ostacoli contro il tempo ed a volte vere e proprie maratone del sesso. Nella speranza di ottenere il risultato sperato ci si rivolge a cliniche costosissime spesso all’estero cercando di superare gli ostacoli legati alla legge italiana.
In questa confusione è più facile farsi abbagliare da consigli senza senso trovati navigando alla cieca su internet o dati dai “famosi bene informati”.
La verità è che chi attraversa questo purgatorio si trova spesso a dover sostenere attese interminabili, cure fisicamente e psicologicamente estenuanti e molto spesso a dover accettare insuccessi e perdite.
Di sicuro, se la coppia sopravvive alle prove a cui viene suo malgrado sottoposta, sarà portata a considerare il bambino, tanto atteso e desiderato, speciale, anzi se permettete più speciale e – anche se questo è in quale modo più che comprensibile – è comunque uno dei più grandi errori di valutazione con i quali si dovrà fare i conti.
Ti spiego perché: ogni bambino è speciale, ogni gravidanza lo è, ogni comparsa di una nuova vita è un vero e proprio miracolo, e per quanta tecnologia avanzata siamo al giorno d’oggi in grado di utilizzare per generare la gravidanza o per controllarne il suo decorso, non sarà mai possibile avere la certezza matematica che quel bambino per quanto speciale sia sano ed al sicuro da ogni pericolo.
Faccio un passo indietro e mi spingo a dare uno sguardo generale al momento della maternità.
Una delle prime cose che questo periodo magico e speciale ci porta a fare è quella di arrenderci! Arrenderci in un significato positivo della parola, ovvero alla potenza della vita, arrenderci alla perdita di controllo completo su quello che succederà e quando succederà. Si impara a fare pochi programmi e a breve termine e ad adattarsi rapidamente e senza traumi eccessivi ai cambiamenti di programma.
Per quanto sicuramente documentarsi ed attingere alle fonti corrette, ci permetta di affrontare ogni passo consapevolmente, la cosa che si comprende subito è che bisogna fare i conti con l’arte dell’attesa, bisognerà imparare a fidarsi del proprio corpo, della natura, della forza della vita, o di quella forza sovrannaturale che protegge la specie umana dall’estinzione!
Tutto questo servirà a formare genitori in grado di affrontare le difficoltà quotidiane della vita con un bambino, la possibilità di dover cambiare piani all’ultimo momento, di trovare velocemente soluzioni creative o di non farsi prendere dal panico davanti alle numerose difficoltà che si presenteranno.
I futuri genitori dovranno imparare a conoscersi e a crescere giorno dopo giorno, facendo tutto il possibile per assicurarsi il benessere del proprio bimbo ma essendo coscienti che la scienza ha dei limiti che invece spesso e volentieri la natura non conosce.
Come rimanere incinta: 9 consigli (+ 1)
Per cui tornando al nostro argomento, se sei alla ricerca di una gravidanza, il primo consiglio che ti do è di rilassarti… non farti prendere dal panico e soprattutto non cominciare a pensare che non riuscirai mai, perché il pensiero a volte ti condiziona più della natura stessa.
Si parla di coppia con difficoltà di procreazione quando, dopo un anno di tentativi di ricerca di una gravidanza, non si sono visti ancora risultati di nessun genere. Il che significa che se una gravidanza c’è stata, ma non è andata a buon fine, comunque si ha la certezza di essere fertili.
Nell’anno di tentativi, per aumentare la possibilità di ottenere una gravidanza, possono essere molto utili alcuni dei trucchi che vi elenco di seguito. Ecco, allora, come rimanere incinta:
1) Migliora la qualità del vostro sonno
Andare a letto presto e svegliarsi presto secondo alcune ricerche sembra essere un toccasana per le donne che si sottopongono a fecondazione assistita e che in generale hanno problemi di fertilità. Sembra che abbiano più possibilità di successo se vanno a letto presto.
2) Evita i cibi vuoti di nutrienti e in particolare le bibite gassate
Preferisci una dieta ricca di frutta e verdura. Antiossidanti naturali, grassi buoni, in piccole dosi anche derivanti da frutta secca (mandorle e noci non salate) possono proteggere le cellule maschili e femminili da un veloce invecchiamento delle membrane favorendo la buona riuscita della fecondazione. Al contrario, secondo uno studio condotto nel 2012 della Boston University, le donne che bevono più di due bicchieri di qualsiasi tipo di bibita gassata hanno un calo della fertilità del 16% rispetto a quelle che non ne consumano ed in generale, un aumento degli alimenti ricchi di zuccheri possono diminuire il tasso di fertilità come effetto secondario.
3) Mangia frutta, verdura e noci
Pomodori, angurie, e in generale la frutta e la verdura di colore rosso, tutti i tipi di noci e tanti agrumi.
4) Impara a ridurre lo stress
Lo stress sembra interferire e modificare il ciclo ovulatorio delle donne compromettendone la fertilità. Dedicare del tempo ad imparare metodi per il controllo dello stress o semplicemente rilassarsi almeno 20 minuti al giorno, meglio se praticando tecniche di respirazione e meditazione, aiuta a tenere sotto controllo i livelli di cortisolo (un ormone legato allo stress che ha effetti particolari sull’organismo).
5) Esercizio sì, ma senza strafare
L’esercizio fisico, si sa, fa bene non solo per aumentare la fertilità. Ma secondo lo stesso studio citato sopra, per le donne che cercano di concepire dev’essere moderato, soprattutto per quelle che hanno una corporatura minuta. Secondo i risultati della ricerca, infatti, più di 4 ore di allenamenti rigorosi la settimana abbassano del 42% la possibilità di concepire.
Anche la pigrizia, però incide e in particolare sulla qualità dello sperma: gli uomini che guardano la televisione per più di 24 ore la settimana hanno una conta spermatica del 44%! Inoltre, se l’uomo è obeso o in sovrappeso ne risente anche il tasso di fertilità: lo sperma, infatti, è di qualità peggiore. Addio maniglie dell’amore!
6) Il moderno problema del glutine e i suoi effetti
Secondo uno studio della Columbia University, il 6% di donne con problemi di fertilità sono celiache (attenzione qui si parla di celiachia testata e non delle moderne intolleranze al glutine dovute a tutt’altra causa). E secondo l’autore della ricerca, il dottor Peter Green, in questi casi il glutine è responsabile della formazione di anticorpi che bloccano anche la crescita della placenta.
7) Inutile ripetere: niente fumo
Anche se il numero di fumatori si è veramente ridotto sensibilmente, bisogna ricordare che oltre agli altri numerosi effetti negativi, fumare, secondo le ricerche dell’American Society for Reproductive Medicine, non fa solo male alla salute ma abbassa anche la qualità dello sperma, diminuendo quindi il tasso di fertilità.
8) Radiazioni aiuto!
Occhio a telefonini e computer portatili, tenere nella tasca dei pantaloni il telefonino – può abbassare drasticamente la qualità dello sperma e la sopravvivenza degli ovuli. Così come possono causare problemi di fertilità anche i computer portatili, se utilizzati tenendoli appoggiati alle cosce e al pube: il calore sviluppato dal computer, infatti, nell’uomo riscalda i testicoli che invece, per funzionare bene, devono essere più freddi del resto del corpo, nella donna sottopone il patrimonio ovarico ad esposizione elettromagnetica.
9) Il buon umore!
Prima di rivolgervi ai medici provate col cambiare il vostro atteggiamento e inserite un po’ di divertimento nella vostra vita quotidiana. Guarda commedie, gioca, porta al parco divertimenti o al mare o in montagna un tuo nipote, sorridi per le piccole cose.
Cosa ne dici di questi consigli? Piccole accortezze che possono essere molto utili. Se stai passando questo momento di ricerca o lo hai superato e hai voglia di condividere la tua esperienza, lasciami la tua opinione nei commenti.
Ciao sono Viviana, ostetrica con più di 20 anni di esperienza in sala parto e 25 come istruttrice di tecniche di meditazione. Sono autrice di libri e di corsi online in cui aiuto le donne a vivere una maternità consapevole con il mio metodo Pronte a Rinascere. Sono centinaia le mamme che ogni giorno seguono i miei consigli dal vivo e online. Se cerchi informazioni su gravidanza, parto, post partum, allattamento e primi mesi di vita del bambino sei nel posto giusto!