Nonostante siano passati ormai 2 anni dall’inizio della pandemia di Covid-19, la situazione delle donne in sala parto non è cambiata molto e ci sono realtà in cui la futura mamma non può essere accompagnata dal papà durante il travaglio, soprattutto ora che la variante Omicron fa tanta paura.
In questo ultimo periodo l’esperienza di parto di migliaia di donne è stata decisamente più solitaria e sicuramente più difficile purtroppo.
Ma ho una buona notizia (se possibile) per te che sei in questa situazione.
Perché in realtà c’è qualcosa che puoi fare per rendere il tuo parto meno solitario e in questo articolo voglio darti alcuni consigli.
Partorire da sola ai tempi del Coronavirus: due cose da tener ben presente
Innanzitutto, voglio che tu sappia che quella che stai vivendo è una delle condizioni più particolari della tua vita.
Questa pandemia lo è!
Partorire da sola per la situazione che si è creata a causa del Covid-19 ti renderà quindi molto più forte.
E questo sarà per te sempre motivo di enorme fiducia in te stessa.
Inoltre, devi sapere che non sarai sola in sala parto.
Certo, potrebbe non esserci il papà del tuo bambino ma avrai tutta l’equipe medica e ostetrica a tua disposizione.
Soprattutto, se hai scelto bene il luogo del parto, avrai un’ostetrica dedicata che ti accompagnerà in tutte le fasi del travaglio.
Sala parto e Covid-19: 3 consigli per non sentirti troppo sola
Veniamo ora a cosa puoi fare tu per preparati a vivere questa situazione al meglio.
Ecco 3 piccoli suggerimenti per arrivare al travaglio sola e non sentirti mai persa.
1) Crea dei ricordi con il tuo compagno qualche giorno prima del parto
Organizza una gita o un viaggetto, una cena a due. Fai delle foto per immortalare quei momenti.
Preparate la stanza del bambino insieme o il suo primo cambio da mettere in valigia.
Cercate di metterci più energia ed entusiasmo possibile nel farlo.
Non lasciate che la situazione vi abbatta ma provate a pensare che il vostro bambino dovrà essere comunque accolto nel migliore dei modi.
Porta tutte queste sensazioni con te in sala parto, stimoleranno in te ricordi positivi e ti daranno l’energia per affrontare il travaglio.
2) Riserva un po’ di spazio nella valigia del parto per mettere gli oggetti a te più cari
Una coperta, un indumento, una fotografia, un libro, anche un audio con la voce del papà del tuo bambino: qualcosa che ti faccia sentire come a casa. Rivivrai sensazioni rilassanti e famigliari attraverso quelle cose.
3) Porta con te dei cibi che ti possano stimolare sensazioni favorevoli
Immagino che ci saranno dei cibi che preferisci o che hai l’abitudine di mangiare con il tuo compagno. Perfetto!
Portali con te, ti ricorderanno i momenti trascorsi insieme.
Inoltre, mangiare ti darà energia.
Di questo e di altro ne ho parlato anche in un video dedicato sul mio canale YouTube che ti consiglio di guardare.
Ti aiuterà a tranquillizzarti.
E dopo il parto?
Anche gli attimi subito dopo il parto e la tua degenza in ospedale potrebbe essere un po’ diversa ma non per questo meno bella, anzi.
Lascia che ti spieghi il perché
Ci sono sicuramente dei vantaggi a non avere troppa gente intorno nei giorni dopo il parto. Potrai conoscere meglio il tuo bambino e imparare a gestirlo insieme ai professionisti che ti aiuteranno sempre.
Avrai più tempo per te, sarai più rilassata, potrai attutire il vortice di emozioni che di solito si hanno in questo periodo di transito in modo più sereno perché sarai più concentrata su di te e sul tuo bambino.
E poi, per sentire più vicino il papà, potrai utilizzare le video chiamate che in questo periodo sono decisamente diventate parte di noi 😉
Parto e Covid-19: consigli per il papà
Prima di lasciarti, vorrei spendere qualche parola per dare un consiglio prezioso ai futuri papà (faglielo leggere!).
Caro papà, questo è il momento di fare sentire la mamma del tuo bambino la tua regina.
Falle delle sorprese, lasciale dei bigliettini nascosti con i tuoi pensieri, regalale dei fiori, falle delle telefonate inaspettate.
Dille tutto quello che provi, quanto è importante per te e quanto è coraggiosa.
Tu sarai la sua roccia e lei lo deve sapere!
Questo è il momento per dire tutto quello che non le hai mai detto, fidati.
Di nascita al tempo del Covid-19 e di alcuni consigli per affrontare la mancanza dei papà in sala parto ne ho parlato anche in una diretta Instagram già tempo fa. Se vuoi vederla ti lascio il link: La nascita ai tempi del Covid-19: cosa è cambiato per i papà.
Questa era l’ultima informazione che volevo farti sapere ma concludo confidandoti un mio auspicio.
Sono ancora troppe le mamme costrette a partorire da sole e nessuna dovrebbe farlo.
In questa situazione complessa che stiamo vivendo le donne in gravidanza stanno perdendo in parte quei diritti acquisiti con tanta fatica negli ultimi 50 anni.
Spero che sia arrivato il momento di invertire la rotta con l’aiuto di tutti e nel rispetto delle regolamentazioni previste.
Ti abbraccio
Viviana
Ciao sono Viviana, ostetrica con più di 20 anni di esperienza in sala parto e 25 come istruttrice di tecniche di meditazione. Sono autrice di libri e di corsi online in cui aiuto le donne a vivere una maternità consapevole con il mio metodo Pronte a Rinascere. Sono centinaia le mamme che ogni giorno seguono i miei consigli dal vivo e online. Se cerchi informazioni su gravidanza, parto, post partum, allattamento e primi mesi di vita del bambino sei nel posto giusto!